La maggior parte dei complementi d’arredo che caratterizzano con la loro presenza un soggiorno moderno sono oggetti che hanno per lo più la funzione di “contenitori” e che ci permettono dunque di tenere in ordine e a portata di mano ogni cosa di cui potremmo avere bisogno: in questo modo ogni “categoria di cose” trova la propria giusta collocazione e ristabilisce gli equilibri all’interno del living.
Gli accessori con queste caratteristiche sono davvero i più disparati: da quelli di piccola dimensione che si collocano su una mensola o sul tavolo, come il vuota tasche, una biscottiera o una scatola porta cioccolatini da tenere pronta per l’arrivo di un ospite inatteso, una ciotola che contiene caramelle, un portalettere dove poggiare la posta da conservare una volta letta; sino a quelli dalle dimensioni maggiori, che occupano uno spazio ben definito e per i quali dunque è necessario anche trovare la collocazione più adeguata.
Ad esempio in questa categoria rientrano i portariviste, che sono una presenza molto frequente all’interno di un salotto: solitamente vengono posizionati accanto al divano o al tavolino in modo tale che se mentre siamo seduti sulla nostra poltrona vogliamo leggere qualcosa non dobbiamo far altro che allungare un braccio e procurarci il nostro periodico preferito. La casistica è davvero varia: ne esistono alcuni molto semplici e sobri adatti a qualunque tipo d’ambiente ed altri più giovanili e spiritosi, spesso di forme stravaganti, che ricalcano ad esempio le sagome di animali, piante, persone o quelle di altri contenitori come possono essere i sacchetti, ne produce di singolari, tutti rigorosamente in metallo, l’azienda “arti e mestieri”.
Un classico oggetto di design italiano, è il portariviste della Kartell a quattro tasche, realizzato in resine acriliche antiurto, che viene oggi riproposto dall’azienda oltre che nella classica versione “solida” anche con nuovi colori e finiture trasparenti; pratico e funzionale risulta di facile collocazione tanto che si tratta di un oggetto intramontabile, ormai di moda da più di quarant’anni.
Altro elemento immancabile in un soggiorno è il porta cd, ovvero il luogo dove custodire la nostra musica preferita.
Oggi in commercio ne esistono alcuni combinati che servono anche per i dvd, questi però più frequentemente trovano posto nel mobile portatv, poiché quasi tutti vi hanno uno spazio dedicato. Anche in questo caso ce ne sono davvero di tantissimi modelli, realizzati nei materiali e nelle colorazioni più disparate, ma più in generale si può distinguere tra quelli da parete e quelli modello “totem”, ad esempio “Vismara Design” ne produce davvero di bellissimi e in differenti versioni in modo tale che si adattino perfettamente allo stile del nostro soggiorno, da quelli ultramoderni a quelli dal sapore classico, barocco, piuttosto che art decò.
Esistono poi veri e propri contenitori dalle forme più disparate, ma molto più spesso a cubici o cilindrici, che solitamente uniscono, rispetto a quella primaria di raccogliere e conservare i nostri oggetti, una duplice funzione; si tratta per lo più di elementi che,
a seconda del materiale con cui sono realizzati, possono fungere anche da pouf e dunque da seduta alternativa o poggiapiedi, oppure da tavolini aggiuntivi.
Infine si trovano in commercio apposite scatole dall’estetica gradevole e colorata, realizzate specificatamente per poter essere tranquillamente esposte, ad esempio possono essere collocate in bella vista tra gli scaffali della nostra libreria e servire anche a ravvivarla.
Quello che bisogna tener ben presente è che comunque si tratta pur sempre di accessori, che non devono mai prevaricare ed imporsi sull’ambiente circostante (a meno che la cosa non sia voluta e l’effetto attentamente studiato), ma devono cercare di sposarsi il più possibile con esso, per esaltarne le caratteristiche e perché no vivacizzarlo e movimentarlo un po’, magari con un tocco di colore.
Immagini: www.ikea.com
Sara Raggi