Condominio, ma i miei vicini possono fare tutti questi lavori?

Quali sono le regole che disciplinano i lavori in un condominio? Ecco tutto quello che dovreste sapere in merito.

Vi è mai capitato di dover effettuare dei lavori nel vostro appartamento, ma vi ritrovate nella situazione in cui non sapete se possano poi conciliare con il generale benessere del condominio? Tendete spesso ad incappare in discussioni con gli altri condomini per delle questioni che, apparentemente, non li riguarderebbero nemmeno? Prima di fare dei lavori, è importante assicurarsi di alcuni importanti fattori.

come si regolano i lavori di condominio
Come si regolamentano i lavori in condominio (living.it)

Spesso e volentieri, molta gente tende ad evitare gli appartamenti proprio per le potenziali discussioni che potrebbero nascere con gli altri condomini nel caso in cui si voglia apportare qualche cambiamento. Vivendo, infatti, in una piccola comunità è necessario che tutte le azioni di chi la compone siano svolte nel totale rispetto degli altri: questa legge universale, però, può facilmente provocare dei contrasti interni.

Inevitabilmente, infatti, anche dei lavori privati, dunque effettuati all’interno dell’appartamento personale, possono creare problematiche agli altri condomini. Come fare, quindi, a capire quali sono i lavori che possiamo effettuare in totale autonomia e quelli per cui, invece, è necessaria un’autorizzazione da parte dell’amministratore di condominio o, in generale, di un permesso specifico? Scorrete in basso per conoscere tutte le regole.

Lavori, come si disciplinano in condominio

Nel momento in cui volete effettuare dei lavori all’interno del vostro appartamento, in linea di massima avete totale facoltà di azione. Chiaramente, però, dovete assicurarvi di tutelare al massimo aspetti legati a decoro e stabilità dell’edificio nella sua totalità.

come si regolano i lavori di condominio
Come si regolamentano i lavori in condominio (living.it)

Per fornirvi un immaginario più concreto, potreste tranquillamente effettuare dei lavori quali la pitturazione delle pareti o la sostituzione del pavimento senza dover chiedere il permesso a qualcuno in particolare. Differente è la questione nel caso in cui dobbiate procedere con delle modifiche più “strutturali” o comuni, come ad esempio l’abbattimento di una parete portante, il rifacimento della facciata o del tetto.

In questo caso dovrete necessariamente chiedere l’autorizzazione al vostro amministratore di condominio, ma anche l’approvazione di tutta l’assemblea condominiale riunita: in casi particolarmente controversi, inoltre, dovreste anche procedere con l’ottenimento di un permesso di natura edilizia.  In generale, però per tutti i lavori all’interno del vostro appartamento, non dovrete chiedere permesso a nessuno, ma al massimo un confronto con il vostro amministratore, che vi assicurerà che tutte le regole in materia vengano rispettate.

E voi lo sapevate?

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