Pulirlo una volta ogni tanto vi evita di chiamare un idraulico, risparmia quando puoi!

Spesso per evitare costose riparazioni è sufficiente compiere qualche piccola accortezza che ti permetterà di risparmiare sulle spese dei professionisti.

Un esempio lo trovi in bagno o nella tua cucina, due zone della casa molto usate e frequentate, che spesso necessitano di qualche consapevolezza in più, ogni settimana, per evitare che con il passare del tempo le trascuratezza possano finire con il creare ben più di qualche grattacapo. Disagi che, per la loro risoluzione, richiedono di sovente l’intervento di un idraulico.

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Sei sicuro di prenderti la giusta cura del tuo rubinetto? – living.it – Fonte Pixabay

Per esempio, hai mai pensato a quanto sia importante pulire ogni tanto gli aeratori dei rubinetti e i soffioni delle docce?

Perché devi pulire questi componenti e come fare

Prendendo spunto da quanto sopra abbiamo introdotto, non possiamo che ricordare come la pulizia regolare degli aeratori dei rubinetti e dei soffioni della doccia aiuta a mantenere il flusso dell’acqua e a prevenire gli intasamenti causati dall’accumulo di minerali. I benefici sono davvero numerosi: nei casi più estremi, infatti, gli intasamenti richiederanno l’intervento, costoso, di un idraulico.

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Pulire gli aeratori dei rubinetti può essere molto utile per prevenire guasti più importanti – living.it – Fonte Pixabay

Per poter pulire gli aeratori dei rubinetti è sufficiente qualche piccolo accorgimento. Cerca di rimuovere l’aeratore svitandolo dal suo alloggiamento. Una volta estratto, immergilo in una ciotola con dell’aceto, lasciando agire per un po’ di tempo affinché questo elemento naturale possa fare il suo lavoro scrostando le impurità più tenaci.

Fatto ciò, riprendi in mano l’aeratore del rubinetto, strofina e risciacqua. Quindi, riattacca l’aeratore nel suo alloggiamento e apri il rubinetto per accertarti che funzioni correttamente.

Un procedimento simile potrai certamente effettuarlo nei confronti del soffione della doccia. Anche in questo caso, smontalo attentamente dalla doccia (generalmente basta svitarlo) e poi riponilo in una bacinella all’interno della quale avrai versato della soluzione disincrostante che puoi facilmente acquistare in commercio (di solito sotto forma di sali o liquido da sciogliersi o diluirsi in acqua). Se preferisci, anche in questo caso puoi pur sempre utilizzare dell’aceto.

Dopo un po’ di tempo togli il soffione, sfrega le parti che sono ancora sporche e poi risciacqua. Non ti rimane altro da fare che riattaccare il soffione della doccia e aprire il rubinetto, accertandoti che il flusso di acqua sia regolare.

Cerca di effettuare questi passaggi ogni poche settimane. La periodicità potrebbe però cambiare a seconda dell’uso e della tipologia di acqua della tua zona, che potrebbe essere a maggiore o minore residuo di calcare.

 

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