Un rimedio naturale che ti svolta le pulizie, non fartelo raccontare e fai così

Se stai cercando un modo naturale ed efficace per fare le pulizie, c’è un ingrediente che potrebbe fare la differenza in termini di qualità e di praticità.

Nonostante ciò, e nonostante si tratti di una pratica green che sarebbe opportuno utilizzare periodicamente nelle proprie attività di pulizia, l’ingrediente di cui oggi parliamo viene spesso trattato erroneamente, con la conseguenza che nella migliore delle ipotesi non finisce con l’attribuire i giusti vantaggi e, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe anche determinare qualche danno al materiale che viene trattato.

acido citrico
L’acido citrico è un composto naturale che può rivelarsi davvero molto utile per la pulizia dei piccoli e dei grandi elettrodomestici: vediamo insieme come si usa correttamente – living.it – Fonte Pixabay

È per questo motivo che oggi abbiamo voluto fare il punto sull’acido citrico, spiegando in maniera chiara e definitiva come devi utilizzarlo per ottenere i migliori risultati di pulizia.

Come devi usare l’acido citrico per le tue pulizie

La prima cosa che vogliamo condividere è che l’acido citrico è effettivamente uno dei prodotti più versatili per la pulizia e in alcuni casi anche della manutenzione dei grandi e dei piccoli elettrodomestici, che possono trarre grandi vantaggi dall’acido citrico. D’altronde, parliamo di un prodotto che è ecologico, economico, a basso rischio di reazioni allergiche, è inodore e, proprio per questi motivi, può essere ritenuto preferibile ad altri detersivi e detergenti.

acido citrico
Il corretto uso dell’acido citrico dipende dalla sua concentrazione in acqua: trovare il giusto equilibrio diventa fondamentale – living.it – Fonte Pixabay

Naturalmente, per condividere tutti i suoi reali vantaggi, l’acido citrico deve essere utilizzato in modo diverso a seconda delle finalità che ci siamo posti. Per esempio, nel caso in cui si desideri utilizzare questo prodotto per pulire la lavatrice, sarà sufficiente versare 3 cucchiai rasi direttamente nella vaschetta del detersivo: a questo punto, una volta ogni tre mesi, effettua un ciclo a 60 gradi, senza superare la concentrazione del 20% in caso di acqua molto dura.

Se invece vuoi usarlo in lavastoviglie come brillantante, sciogli due cucchiai abbondanti in un bicchiere d’acqua (200 ml), raggiungendo così una concentrazione indicativa del 15%. Versala direttamente nello scomparto del brillantante. Se invece eleverai la concentrazione al 20% potrai anche usarlo come anticalcare, utile anche nel caso in cui tu voglia immergere piccoli componenti come gli aeratori dei rubinetti o i soffioni della doccia.

Infine, puoi usarlo anche come decalcificante per la macchina del caffè: basta versare 20 grammi di acido citrico in un litro di acqua per eliminare il calcare!

Impostazioni privacy