Arriva in Italia il primo villaggio solidale per over 65: tutto quello che c’è da sapere e come fare richiesta

In Italia c’è un luogo dedicato al soggiorno degli over 65. Ecco come funziona e quali sono i requisiti per accedervi.

Sempre più persone sognano di poter vivere in una sorta di villaggio nel quale sentirsi parte di una comunità e poter contare gli uni sugli altri. E negli ultimi anni stanno nascendo sempre più location che puntano a questo obiettivo.

Arriva il primo villaggio solidale over 65
Com’è il primo villaggio solidale over 65 d’Italia (Living.it)

Un’opportunità che all’estero è già piuttosto comune, specie in alcuni Stati, e che consente soprattutto agli over 70 di poter godere di un posto sicuro nel quale vivere e socializzare al contempo. Un sogno che da oggi può diventare realtà anche in Italia e tutto grazie a una nuova location dedicata proprio agli over 65.

Come funziona il primo villaggio solidale per gli over 65

Poter vivere in un condominio con persone più o meno tutte della stessa età, conoscersi e creare una sorta di comunità nella quale sentirsi al sicuro. Questo è uno dei desideri di molte persone e, in particolare, di tanti over 65 che desiderano poter godere della pensione vivendo in un ambiente sereno e al contempo stimolante. Questo sogno da oggi può realizzarsi grazie a Villaggio Novoli Senior Housing, un condominio solidale che si trova a Firenze e che è dedicato proprio a persone con più di 65 anni.

Apre il primo villaggio solidale over 65 in Italia
Dove si trova il primo villaggio solidale over 65 (Living.it)

L’idea è quella di riunire persone che hanno all’incirca la stessa età e offrire loro un luogo dove vivere che sia stimolante, confortevole e sicuro. All’interno del condominio, infatti, ci sono un ambulatorio, l’assistenza notturna, i servizi ricreativi, la possibilità di avere la spesa a domicilio.

Si può scegliere tra bilocali e trilocali climatizzati, con angolo cottura, bagno privato e tv. E il tutto per canoni di affitto che vanno dalle 1265€ ai 1470€ e nei quali non sono comprese utenze, telefono e abbonamento a internet. Una spesa sicuramente importante ma nella quale rientra la possibilità di socializzare, di essere assistiti in caso di bisogno e di poter richiedere, all’occorrenza, servizio di trasporto o accompagnamento, pulizia settimanale negli appartamenti, cambio biancheria, etc…

Lo scopo è quello di poter vivere una vita come se si fosse in albergo ma in casa propria e con tutti i comfort necessari. E tutto per un progetto che nel tempo potrebbe diffondersi in tutta Italia, garantendo così quello che all’estero è già una realtà da diverso tempo e offrendo uno stile di vita sicuramente stimolante, soprattutto per over 65 che vivono da soli o che hanno pochi parenti. Un sogno che diventa realtà per molti e che si spera possa essere sempre più accessibile a chi lo sente perfetto per le proprie necessità.

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