Detrazioni interessi mutuo nel 730 anche per la seconda casa: controlla i limiti

Finalmente buone notizie per chi ha in corso un mutuo: è possibile detrarre gli interessi anche sul mutuo della seconda casa. 

Non tutti lo sanno ma il Governo Meloni ha messo in campo un nuovo bonus per aiutare chi ha il mutuo. È possibile usufruirne non solo per la prima ma anche per la seconda casa.

Detrazione interessi sul mutuo
Puoi detrarre gli interessi anche sul mutuo della seconda casa/ Living.it

Pagare le rate del mutuo è diventato sempre più difficile per milioni di famiglie. La crescita allarmante dell’inflazione negli ultimi due anni ha spinto la Banca Centrale europea ad aumentare progressivamente i tassi d’interesse sui mutui e questo ha portato ad un incremento importante delle rate mensili. In alcuni casi sono addirittura raddoppiate.

A trovarsi nei guai sono stati soprattutto coloro che avevano appena acceso un mutuo a tasso variabile. Molti hanno tentato la strada della rinegoziazione o della surroga ma non sempre gli istituti di credito accettano di attuare queste pratiche. Dopo mesi di dubbi e di enormi difficoltà, finalmente arriva un bonus pensato proprio per sostenere chi ha un mutuo. Quest’agevolazione potrà essere sfruttata anche per le seconde case ma solo entro certi limiti.

Mutuo seconda casa: ecco quanto puoi detrarre

Dopo due anni di difficoltà e paure riguardo alla situazione dei mutui, ora sembra che il peggio sia passato. I tassi d’interesse, secondo gli esperti, dovrebbero piano piano tornare a scendere. Ma, soprattutto  dal Governo Meloni arriva un grosso aiuto. Vediamo tutto nei dettagli.

Limiti detrazione interessi mutuo
Ecco fino a quanto puoi detrarre sugli interessi del mutuo/ Living.it

Chi ha acceso un mutuo ipotecario per l’acquisto della prima casa può beneficiare di una detrazione del 19% in fase di dichiarazione dei redditi. A prescindere dall’importo del mutuo, la detrazione non può superare il limite di 4000 euro. In pratica, in fase di dichiarazione il mutuatario può detrarre il 19% di 4000 euro al massimo. Nel caso di un mutuo cointestato ciascun intestatario potrà detrarre il 19%  su un tetto massimo di 2000 euro.

Tale limite, però, spetta solo per l’abilitazione principale e il mutuatario deve spostare lì la sua residenza entro un anno o perderà il diritto al beneficio. Quello che non tutti sanno è che è possibile detrarre gli interessi passivi anche sul mutuo della seconda casa. In questo caso, però, la soglia massima detraibile non è più del 19% su 4000 euro ma un po’ più bassa: 19% su un limite di 2.065,83 euro.

Attenzione però: in tal caso è fondamentale la data in cui si è acceso il mutuo. Infatti si può beneficiare di tale detrazione per mutui ipotecari finalizzati all’acquisto di abitazioni diverse dalla principali stipulati prima del 1993. Per i mutui ipotecari accesi nel 1991 e nel 1992, la detrazione del 19% spetta solo se la seconda casa non è stata affittata a terzi. Diversamente non si potrà beneficiare di questo bonus.

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