La detrazione del canone di locazione è possibile anche con una diversa residenza? La risposta non lascia dubbi

È possibile godere della detrazione del canone di locazione con una residenza diversa? Ecco la risposta che stavate aspettando.

Sempre più persone negli ultimi anni stanno decidendo di trasferirsi andando in affitto. Un tipo di contratto che dà modo di non avere vincoli o di sottoscrivere un mutuo della durata decennale o superiore. E al tempo stesso di potersi godere uno spazio tutto proprio, vicino al lavoro o ai propri cari. E non è finita qui, perché c’è un altro fattore fondamentale che sta facendo incrementare i valori di persone in affitto: la detrazione fiscale.

Ecco se si può ottenere la detrazione sul canone di locazione senza residenza
Detrazione contratto di locazione senza residenza, come funziona – Living.it

A cui si può accedere rientrando in determinati requisiti e inserendo il tutto nell’apposito Modello 730 in fase di dichiarazione dei redditi. Ma c’è una domanda che da tempo si fanno tutti coloro che vogliono godere di questo bonus e si trovano in affitto: È possibile goderne anche se si ha una residenza diversa? Ecco la risposta che stavate cercando, in questo modo non avrete più alcun dubbio a riguardo.

Detrazione affitto con residenza diversa: ecco cosa dovete sapere

Se avete da poco cambiato casa e vi siete trasferiti in affitto senza cambiare la residenza, potete comunque godere della detrazione fiscale in fase di dichiarazione dei redditi tramite Modello 730? Finalmente abbiamo una risposta definitiva su questo tema, così che non abbiate più dubbi e possiate compilare il documento in tutte le sue parti senza problemi.

Si può ottenere la detrazione sul canone di locazione con residenza diversa?
Cosa sapere sulla detrazione dell’affitto con altra residenza – Living.it

Le spese sostenute per il canone di locazione possono infatti venire inserite nel Modello 730 solo rispettando determinati limiti di importo e requisiti. In particolare, le detrazioni sono previste per chi si trova in affitto nella casa che diventa l’abitazione principale. Con i bonus che vengono graduati in base all’ammontare del reddito complessivo. 

Entrando nel dettaglio, per godere della detrazione bisogna avere con sé alcuni documenti. Ossia il contratto di locazione registrato, il contratto di lavoro dipendente e l’autocertificazione dove si attesta la residenza, che l’immobile è usato come abitazione principale e che vengono rispettate tutte le condizioni. Quindi no, se non si ha trasferito la propria residenza non è possibile usufruire della detrazione fiscale sull’affitto.

In quanto il bonus è previsto solo per coloro che sono in locazione nella loro abitazione principale. E non è possibile dimostrare questo se non con un certificato scritto nero su bianco che afferma come la residenza sia quella per la quale si richiede il bonus in fase di dichiarazione dei redditi.

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