Legge Bilancio 2024, cosa cambia sulla casa?

Dal 1° gennaio scorso è stata lanciata la Legge di Bilancio per il 2024 e sono state lanciate alcune misure destinate proprio alla casa con diverse situazioni che sono cambiate rapidamente.

Il tutto si era definito già lo scorso 29 dicembre con l’iter di approvazione alla Camera deiDeputati. La pubblicazione della legge n.213/2023 è avvenuta sulla Gazzetta Ufficiale n.303 del 30 dicembre del 2023.

Cosa cambia con la legge di bilancio 2024?
Legge di Bilancio 2024 e casa (Living.it)

Sono cambiate, rispetto agli anni passati, diverse cose in merito a bonus edilizi inseriti però in un decreto legge ad hoc. Non mancano invece agevolazioni per l’edilizia in questa manovra finanziaria oltre a delle misure non di poco conto proprio per la casa.

Questo tipo di manovra finanziaria ha aggiunto ai redditi diversi inseriti all’interno del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR) le plusvalenze che derivano da quella che è la vendita di immobili oggetto di interventi legati al superbonus. In caso di vendita entro i 10 anni dall’ultimazione dei lavori sarà applicata un’imposta sostitutiva del 26%.

Sono esclusi dalla tassazione però gli immobili che sono stati acquisiti per successione e quelli che sono adibiti a prima casa nei cinque anni antecedenti alla vendita. Ma andiamo a vedere da vicino altre delucidazioni in merito alla Legge di Bilancio.

Legge di Bilancio 2024, cosa cambia in termini di casa?

Nella Legge di Bilancio 2024 entrano anche i bonus edilizi con un aumento della ritenuta d’acconto applicata agli istituti di credito ai beneficiari di bonifici parlanti pagati per le spese agevolate.

L’aliquota di fatto aumenta di tre punti percentuali passando dal precedente 8% all’attuale 11% ma attivo dal 1° marzo prossimo.

Legge di bilancio e cambiamenti casa
Cosa cambia per la casa? (Living.it)

Tra i punti più argomentati nella Legge c’è anche la modifica del regime fiscale che viene aggiunto a quelle locazioni che sono da considerarsi brevi, in sostanza gli affitti a carattere turistico. L’aliquota della cedolare secca parte dal 21% al 26% ma solo dal secondo immobile locato.

Inoltre il Fondo di garanzia prime casa è stato prorogato dal 31 dicembre del 2023 a quello di quest’anno con un nuovo stanziamento di ben 282 milioni di euro. Questo è stato istituito a garanzia dell’80% sulla quota capitale dei mutui che sono destinati ad alcune particolari categorie.

Insomma arrivano con la Legge di Bilancio 2024 diverse novità interessanti che riguardano le normative sulle case. Per approfondire vi consigliamo di andare direttamente a leggere la legge da vicino per capire tutti quelli che sono i cavilli e gli sviluppi di un qualcosa che è molto difficile da riassumere solo in poche parole.

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