Molto probabilmente quando si tratta di scegliere cosa appendere al muro, sia esso quello del soggiorno o di qualunque altro locale della nostra abitazione, la prima cosa che viene in mente è il classico quadro, contornato da una bella cornice. Sicuramente è una scelta valida, ma non l’unica percorribile; in particolar modo per ambienti arredati in stile moderno esistono alternative molto più originali, personali ed attinenti.
Innanzitutto esistono i cosiddetti “quadri moderni”, che in realtà sono vere e proprie opere d’arte contemporanea realizzate con motivi per lo più astratti e disponibili in differenti colorazioni (si può scegliere tra combinazioni di tonalità calde oppure fredde, o ancora per soggetti monocromatici).
Oggi sono molti gli artisti che realizzano opere di questo tipo, che vengono vendute un po’ ovunque a prezzi abbastanza competitivi alla portata di tutti. Solitamente sono quadri in po’ atipici, realizzati su uno o più pannelli, eventualmente già montati su un ulteriore pannello ligneo di fondo, che si sviluppano prevalentemente in lunghezza e sono perfetti ad esempio da posizionare sopra il divano o una madia.
Un’altra possibilità assolutamente moderna ed originale per impreziosire e donare un carattere speciale alle nostre pareti è data dai pannelli in mdf, materiale molto utilizzato nel settore dell’arredamento, che può trovare impiego anche in campo decorativo, con risultati più che soddisfacenti. L’azienda portoghese Pladec ad esempio realizza pannelli decorativi di grande impatto visivo: si tratta di veri e propri graffiti tridimensionali o sculture murarie, che sono in grado di dare corpo ad una parete rendendola viva e mutevole, grazie agli effetti di luce ed ombre che creano le incisioni. I pannelli di questo tipo, disponibili in diverse textures, più o meno complesse e con svariate colorazioni, sono venduti già pronti per essere posati tramite assemblaggio di moduli semplici, le cui dimensioni variano da 60x120 cm fino a 180x360 cm, con spessori che dipendono dal tipo di decorazione del pannello scelta.
Le stampe poi sono di sicuro l’opzione più semplice, economica e versatile a cui far ricorso soprattutto nel caso in cui si abita in una casa in affitto e non si intende fare un investimento impegnativo o importante; spesso si scelgono stampe d’autore, optando per le opere storiche o contemporanee che maggiormente colpiscono la nostra fantasia e che allo stesso tempo sono in grado si sposarsi perfettamente con lo stile del nostro soggiorno. Molte volte le stampe che si hanno in casa sono ricordi di viaggio, comprati in qualche museo o in qualche mostra come souvenir; l’importante è scegliere sempre cornici semplici monocromatiche, meglio se nere o argento, che non mettano in secondo piano il soggetto, un ottimo espediente è appenderle solo con il vetro (senza impiegare una vera e propria cornice).
Anche delle composizioni di foto personali o degli ingrandimenti delle stesse trovano spesso spazio sulle pareti del soggiorno: sono ricordi di vita vissuta capaci di arricchire con calore quella presente. Infine persino gli arazzi possono rappresentare una valida alternativa per la decorazione delle pareti del nostro soggiorno, essi sono essenzialmente pannelli realizzati in maniera esclusivamente artigianale, attraverso una tessitura fatta per mezzo di un particolare tipo di telaio. Si tratta di elementi sempre di moda, ma dalle origini davvero lontane, risalenti all’epoca degli antichi egizi (XV secolo AC); il termine arazzo deriva dal nome della città di Arras che si trova in Francia, dove nel Medioevo si producevano i migliori arazzi d'Europa. Sono oggetti che, se scelti con cura, possono adattarsi alla perfezione sia a soggiorni dal sapore classico che a quelli più spiccatamente moderni; anche nel caso di living arredati in stile etico gli arazzi rappresentano un’ottima scelta.
Sara Raggi