La scelta del pavimento è solitamente, in ordine temporale, la prima che si effettua per ciascun locale: ciò non toglie che per ottenere l’effetto desiderato è bene aver già in mente che tipologia di mobili andremo a collocarvi e la loro colorazione, in modo tale da optare da subito per un pavimento che sia in grado di sposarsi alla perfezione con essi.
La pavimentazione rappresenta in qualche modo lo sfondo, la cornice di ogni ambiente (domestico o no): ovviamente è palese che anche il soggetto migliore, se collocato su uno sfondo inadeguato, ne risulterà sminuito, così come uno splendido quadro corredato da un’orrenda cornice apparirà senz’altro meno bello. Molte volte non si hanno subito le idee ben chiare sul tipo di arredamento che si deciderà di acquistare e si finisce per optare per un tipo di pavimentazione piuttosto neutra, in grado di adattarsi bene a qualunque cosa; in realtà la scelta del pavimento non va sminuita, essa rappresenta un momento fondamentale nella definizione dei nostri ambienti domestici. Anche perché, se ci soffermiamo a pensare, dovremmo considerare che si tratta di una decisione piuttosto definitiva di cui è necessario essere assolutamente convinti: infatti è piuttosto usuale in una casa cambiare le tende, le sedie o il divano per dare un tocco di novità all’ambiente, ma difficilmente una volta che si va ad abitare in un appartamento, a meno che non sia strettamente indispensabile, si decide di sostituire il pavimento: creerebbe una serie di sconvolgimenti e disagi non da poco.
È vero anche che, in soggiorno è possibile sbizzarrirsi con il materiale che preferiamo, dato che non si tratta di un ambiente che richiede attenzioni molto particolari, quali invece possono essere bagni e cucine, dove la presenza di vapore e sostanze particolari possono portare ad escludere alcuni materiali a causa dello sporco e delle macchie difficili.
Se dunque dal punto di vista pratico e manutentivo non vi sono particolari accorgimenti da seguire altrettanto non può dirsi per quanto concerne la resa estetica e le sensazioni percettive che un pavimento rispetto ad un altro è in grado di comunicarci, proprio in relazione a tutte le altre componenti che concorrono a dar vita al nostro living. Ad esempio nel caso in cui il nostro soggiorno sia arredato in stile classico la scelta più usuale sarà quella di optare per un parquet; se invece si vuole dare maggior importanza all’ambiente e un’immagine di lusso e sfarzo si potrà scegliere una pietra naturale, come il marmo o il travertino, mentre se al contrario si vuole mantenere un profilo più modesto si propenderà per delle piastrelle, meglio se di dimensioni piuttosto grandi (50x50 cm, ma dipende molto anche dalle dimensioni del locale!) e di tonalità chiare e calde, magari sfumate.
Nelle zone giorno dal sapore rustico o etnico anche la scelta di una pietra naturale a spacco, quale ad esempio l’ardesia, o di un classico cotto verranno senza dubbio premiate. Se invece pensiamo di arredare il nostro soggiorno in modo assolutamente moderno dovremo innanzitutto considerare che il più delle volte si tratta di uno stile di arredamento piuttosto freddo, che può risultare estremamente elegante ma è bene collocarlo su pavimenti che invece siano in grado di donare all’ambiente un certo tipo di calore, in particolar modo in locali come il salotto che sono destinati a ricevere i nostri ospiti e dunque devono essere in grado di accoglierli facendoli sentire a casa loro.
Ovviamente la scelta finale circa la tipologia di pavimento ottimale deve essere fatta in base anche al tipo di superfici che caratterizzano il nostro mobilio e al loro colore, nonché alla resa estetica che si intende ottenere. Per raggiungere la tensione perfetta tra caldo e freddo la scelta di materiali quali la moquette o la pelle risulta perfetta. Anche il parquet si addice benissimo ad ambienti moderni, in particolare alcune essenze definite più tecniche ed attuali, ed inoltre è un materiale in grado di donare quella sensazione di casa e quel senso d’accoglienza necessari; è bene però, affinché il pavimento in legno si sposi bene con l’arredamento contemporaneo preferire le superfici con finitura spazzolata o verniciata.
Ciò non toglie che, sebbene al primo impatto potrebbe risultare un po’ freddino, anche la scelta di piastrelle in gres porcellanato, magari impreziosite da qualche effetto particolare, è di grande effetto (in fondo la sensazione di calore potrà sempre essere trasmessa da altri elementi come ad esempio un bel tappeto!).
Immagini tratte da www.archiexpo.it, www.gianniniarreda.it e ilovemyloft.blogspot.com
Sara Raggi