È un piccolo dettaglio, ma fa sembrare la stanza molto più piccola

Tenda si o tenda no? L’importante è sceglierla bene, con molta cura e attenzione per un dettaglio importante.

Quando devi arredare casa, in particolare una stanza molto piccola, sono i dettagli che contano. Partendo dall’arredamento fino alla disposizione di ogni singolo mobile, puoi influenzare in un certo modo la tua percezione dello spazio, nonché anche la tua sensazione di benessere fisico e mentale.

Il dettaglio della tenda
Come deve essere la tenda per una miglior percezione dello spazio? (living.it)

Uno degli elementi che abbiamo in tutte le case sono le tende e fare la scelta giusta può avere addirittura un impatto su come ci arriva la dimensione della stanza. Molto spesso ci soffermiamo, ad esempio, sul colore di una tenda, se è in armonia con le pareti o con il resto dell’arredamento.

Altre volte ci soffermiamo di più sul tipo di tessuto, se incontra i nostri gusti o meno. Ma c’è un dettaglio che molto spesso non consideriamo o diamo per scontato: la lunghezza e l’altezza della tenda stessa.

La tenda che fa la differenza: come cambia la percezione

Quando ci ritroviamo in una stanza piccola, tendiamo ad arredare con elementi piccoli e che occupino meno spazio per paura di non averne abbastanza. Questo può capitare anche con le tende, potremmo essere tentati di scegliere delle tende corte o comunque della stessa lunghezza della finestra.

Pensiamo, così facendo, di fare scelte giuste per il nostro ambiente piccolo. In realtà, non c’è niente di più sbagliato. Scegliendo una tenda corta uccidiamo l’illusione di altezza e profondità che le tende possono creare.

La tenda che fa la differenza
In una stanza stretta, una tenda che gioca sulla verticalità da l’impressione di maggior spazio (living.it)

Quando una tenda è corta, gioca brutti scherzi alla nostra percezione visiva. Una tenda che si interrompe improvvisamente e non continua oltre la finestra né per lunghezza né per larghezza, interrompe di conseguenza la linea verticale dello spazio, creando una linea orizzontale che stona. Questo tipo di interruzione visiva crea delle conseguenze spaziali: il soffitto ci sembra più basso e la stanza ci sembra più compressa.

Al contrario, scegliere una tenda lunga ci dà la possibilità di sfruttare l’illusione ottica della verticalità creando uno spazio più ampio. Addirittura, se le tende raggiunge il pavimento e si estende oltre poggiandosi su di esso, si crea una linea verticale che continua ancora maggiormente e allunga lo spazio ancora di più. Utilizzare questo trucco visivo inganna l’occhio e fa in modo che si percepisca una stanza più alta e più spaziosa.

Ma parliamo di misure: di quanto dovrebbe essere più larga la tenda rispetto alla finestra? Per un senso di verticalità, la tenda dovrebbe essere più larga della finestra di almeno 26 centimetri. Ovviamente, tutto dipende anche dalle dimensioni della parete e della finestra stessa. Ma in linea generale, per guidare l’occhio in direzione verticale è sempre buona regola andare uno o due palmi di mano oltre la misura della finestra, sia a destra che a sinistra.

Una volta capito questo piccolo trucco per allargare visivamente la nostra stanza, possiamo dedicarci alla scelta dei colori e dei tessuti che maggiormente si intonano con lo spazio e con i nostri gusti!

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