La consolle è un oggetto assolutamente versatile, che può prestarsi a diversi utilizzi a seconda della tipologia scelta e della collocazione che si da a quest’elemento all’interno del proprio living.
Negli appartamenti moderni dove lo spazio è sempre ridotto ai minimi termini e solitamente non vi è una zona d’ingresso vera e propria, ma piuttosto viene destinata a questa funzione un’area limitata ed attrezzata del soggiorno, è qui che la consolle trova il suo impiego più classico. In questi casi si tratta di un piano d’appoggio essenziale e discreto, solitamente abbinato ad uno specchio, che può essere in coordinato o meno, sul quale magari posizionare un vaso o qualche soprammobile e dove poter appoggiare le chiavi di casa e la posta quando si entra. La stessa destinazione d’uso può assumerla anche se viene posizionata ad esempio in un angolo un po’ defilato del soggiorno, dove può essere comodo e utile avere un piano d’appoggio che all’occorrenza funga da angolo studio.
Con il tempo, soprattutto per venire in contro alle moderne esigenze di salvaguardia dello spazio, le consolle si sono evolute divenendo veri e propri oggetti trasformabili, capaci di adattarsi a spazi e funzioni differenti, fino al limite estremo di diventare veri e propri tavoli da pranzo capaci di ospitare anche sei o otto coperti. Ad esempio la consolle P300 prodotta dalla ditta Riflessi si distingue oltre che per le qualità estetiche soprattutto per essere una soluzione adatta a tutti, perché davvero altamente trasformabile: infatti dalle sue dimensioni tipo di 130x50, che ne caratterizzano la configurazione classica in appoggio al muro, può raggiungere una lunghezza di tre metri, sempre per 130 di larghezza, passando per tutte le misure intermedie (100, 150, 200 e 250 cm).
L’acquisto di una consolle di questo tipo può rivelarsi un investimento davvero azzeccato, soprattutto per giovani che comprano i mobili per la loro prima casa pur sapendo che non sarà quella definitiva, in questo modo si garantisce un possibile impiego presente e futuro dell’oggetto, senza che questo ingombri inutilmente spazi che possono invece essere adibiti ad altre funzioni. Di qualunque tipo si scelga, più o meno trasformabile, la consolle dovrà sposarsi perfettamente con il resto del mobilio; per cui ve ne sono in commercio di assolutamente moderne ed essenziali così come di classiche preziose e raffinate; anche per ciò che concerne i materiali non c’è che l’imbarazzo della scelta dal legno, al vetro, sino a prodotti più alternativi in plexiglass o acciaio.
Per arredare con gusto un piccolo angolo del soggiorno in alternativa alla consolle si può optare anche per un elemento che rispetto a questa, benché funga anch’esso da piano aggiuntivo, è completamente differente sia funzionalmente che esteticamente: sto parlando dei cosiddetti scrittoi o mobili con “ribaltina”. L’unico elemento in comune tra questi due arredi sono le dimensioni occupate: dove c’è posto per una consolle può starci uno scrittorio e viceversa, mentre però il primo è mutevole e si presta a svariati utilizzi il secondo è assolutamente ben definito nella sua forma e funzione.
Si tratta essenzialmente di un arredo dalle origini molto antiche, nasce infatti nel Rinascimento e conosce grande fortuna nel corso dei secoli successivi; può essere dotato o meno di ante e cassetti, ma ha sempre un ripiano ideato per scrivere, che in alcuni casi può essere nascosto e tirato fuori solo all’occorrenza (si tratta della cosiddetta anta a ribalta). Molto spesso quando si ha uno scrittoio in soggiorno si tratta del classico pezzo d’antiquariato, che dunque maggiormente si addice ad ambienti arredati in stile classico, ma può anche essere quel tocco diverso all’interno di un soggiorno moderno (oggi si usa molto questa contaminazione di stili). Ovviamente, a prescindere dal valore economico che dipende strettamente anche da quanto antico è il pezzo, si tratta sempre di mobili in legno, dalle forme tradizionali, che possono dunque essere più o meno delicati, lavorati ed intarsiati.
alcune immagini di questa pagina sono tratte da ArredaClick - console allungavili e in vetro
Sara Raggi